Maturità 2025, come prepararsi alla seconda prova: gli scritti delle materie di indirizzo.
- Centro Studi Modus
- 8 mag
- Tempo di lettura: 3 min
Archiviato il tema di italiano che, come da tradizione, inaugura l'esame di Maturità, gli studenti anche quest'anno affronteranno la seconda prova, a 24 ore di distanza dalla prima.
Per il liceo scientifico il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha comunicato che la scelta è ricaduta su matematica, latino invece per il liceo classico.
Ma come prepararsi a queste prove e come affrontarle quando gli studenti si ritroveranno sui banchi?

Seconda prova, cosa aspettarsi dallo scritto di matematica
Per quel che riguarda la prova di matematica agli allievi verrà consegnata una traccia composta da 2 problemi e 8 quesiti. A loro spetterà decidere quale problema risolvere e quali 4 domande scegliere tra quelle a disposizione. Una scelta da prendere con calma, dopo un'attenta valutazione, che dovrà tenere conto di quali esercizi siano più alla loro portata. 6 le ore a disposizione per portare a termine l'esame, e non è consentito lasciare l'Istituto prima che ne siano trascorse 3 dalla consegna della traccia. Gli studenti potranno avvalersi delle calcolatrici scientifiche o grafiche ma ad alcune condizioni: non devono essere dotate della capacità di elaborazione simbolica algebrica e della possibilità di collegarsi a Internet.
Come prepararsi allo scritto di matematica
In vista di questa temuta prova come ci si può preparare al meglio? Organizzando con metodo e rigore un bel ripasso, focalizzandosi soprattutto su quegli argomenti che hanno portato a galla particolari lacune. Imparare a memoria non serve a nulla: è necessario comprendere la teoria, e il perché di certi passaggi e formule.
Altrettanto importante è la pratica. Dopo aver rivisto un singolo argomento è bene mettersi alla prova con almeno un esercizio per capitolo, in modo da avere la certezza di aver assimilato la teoria.
Seconda prova per il liceo classico: la versione di latino
Gli studenti del liceo classico dovranno invece fare i conti con la versione di latino. Anche in questo caso è utile sapere come affrontare al meglio la prova e, ancora una volta, il primo step è la conoscenza della teoria, ovvero la grammatica. Senza conoscere le regole su cui si fonda la lingua latina è impensabile tradurre un testo. Ripassa allora scrupolosamente le declinazioni, i tempi e modi verbali e ovviamente pure l'intera sintassi. Più le tue conoscenze poggeranno su basi solide, più serenamente potrai approcciarti alla versione.
Come affrontare lo scritto di latino
Quando ti troverai di fronte al testo scelto per l'esame di maturità analizza anche il titolo. Spesso è utile a contestualizzare il brano, perché potrebbe fare riferimento a eventi storici che dovresti aver studiato. Sapere di che cosa si parla è già un buon aiuto per evitare di commettere errori di contenuto. Importante è anche sapere chi è l'autore di quel testo: che si tratti di Cicerone o Tito Livio, ad esempio, ti dà indicazioni importanti relative alle tematiche che con molta probabilità saranno affrontate nel brano che devi tradurre e allo stile che gli autori erano soliti usare nei loro scritti.
Non precipitarti ad aprire il dizionario. Leggi prima tutto il testo sottolineando con una riga netta i verbi principali, con una linea tratteggiata quelli secondari. Dividi poi il brano in periodi in modo da concentrarti su una porzione di testo alla volta e individuare la proposizione principale, che ti aiuterà a gestire le coordinate e le subordinate. Sarà quindi la volta dei soggetti e dei complementi che formano il periodo. A quel punto, dopo aver abbozzato una prima traduzione basandoti sui termini che già conosci, puoi avvalerti del dizionario. Questo ti servirà a tradurre non solo le parole di cui non sai il significato, ma anche a scegliere le sfumature di significato più adatte al brano che hai davanti.
Una volta terminata la traduzione del testo è importante ritagliarsi del tempo per rileggere e controllare di non aver commesso errori di grammatica. Fondamentale chiedersi anche se il testo così tradotto ha un senso comprensibile anche a chi dovesse leggerlo per la prima volta. Se la risposta è no, allora occorre limare il testo per rendere più fluida la traduzione.
Conclusa la traduzione, non dimenticare di rispondere ai tre quesiti a risposta aperta relativi alla comprensione e interpretazione del brano. Anche in questo caso, come per la prova di matematica, le ore a disposizione sono 6. In bocca al lupo!
Se hai bisogno di ripetizioni di matematica o latino in vista della maturità, contattaci. I nostri docenti sono a disposizione per aiutarti ad affrontare la seconda prova nel migliore dei modi.
Fonti: Istruzione.it, Studenti.it
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